Il mare d'inverno
Il
mare d'inverno
è
impeto e forza
il suo moto eterno
rapida sosta per la mia corsa
Corro
e mi affanno
scalcio
e protesto
da
solo mi inganno
cerco
rispetto
per
ogni mio gesto
finché al suo cospetto
scopro
l'essenza:
il
tempo si ferma
scompare
l'urgenza
l'animo
s'arma.
Perfetta
è la sabbia
frequenti
i marosi
si
placa la rabbia
i
ricordi fangosi
si
frangono tutti
schiuma
di flutti.
Il
mare d'invero
è
quiete e silenzio
calma
il mio inferno
come
gocce di assenzio,
scaccia
il timore
scalda
il mio cuore
quel
raggio di sole
che
dall'orizzonte
arriva
fievole
sulla
mia fronte.
Mentre
si aggrotta
davanti
al blu immenso
abbandono
la lotta
espando
ogni senso.
Alla
routine ora devo tornare
purtroppo
si svolge lontano dal mare
ne
conservo l'odore
la
salsedine bianca
cambia
l'umore
quando
mi manca!
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