Scendo il cane che lo piscio

Tutti noi conosciamo il tipico comportamento dei cani.
Li porti a passeggio perché espletino i loro bisogni fisiologici e quando pensi che abbiano finito, quando sei sulla via del ritorno a casa proprio sul più bello, mentre già brami il comfort del divano, comincia un'interminabile serie di fermate continue. Ogni angolo è buono per distillare invisibili gocce di pipì, dovute non al bisogno urinario in quanto tale ma all'istintiva necessità di marcare il territorio.
Quello che forse non tutti sanno è quanto questo comportamento sia presente anche negli esseri umani che, una volta raggiunti ruoli di responsabilità (o presunti tali), più o meno importanti, nelle rispettive realtà lavorative, si danno alla pratica della "pisciatina orticellare".
Proprio come i cani, che non devono mingere realmente, queste persone sentono l'irrefrenabile necessità di segnare i confini del proprio territorio di competenza e di dare evidenza della propria esistenza facendo osservazioni sostanzialmente inutili ed il più delle volte prive di alcun contenuto, esattamente come le goccioline di fine passeggiata dei nostri amici a quattro zampe.
Pare che il comportamento canino trovi origine nella riproduzione (gocce di Napoleon per attirare le compagne) o nella manifestazione di stati di ansia e paura.
Nel caso dei bipedi, esclusa la prima motivazione, resta da ragionare sulla seconda. 
Effettivamente gli esemplari più inclini a questo tipo di comportamento sono caratterizzati da una incompetenza tecnico/gestionale di base che si sostanzia poi nell'insicurezza, da cui ansia e paura, per nascondere le quali ed auto-affermare la propria importanza si lasciano andare alla minzione del momento.
Insomma per dirla alla Alex Drastico, si tratta di esemplari che metaforicamente parlando "ce l'hanno piccolo" e lo usano pure male, almeno dal punto di vista urinario.
Purtroppo non ci si può fare molto, ci si deve solo convivere.
La cosa migliore che si può fare è trarne il corretto insegnamento scientifico: discenderemo anche dalle scimmie, come sosteneva Darwin, ma quando diventiamo importanti (o presumiamo di esserlo) ci comportiamo da cani.
La qual cosa è poi perfettamente coerente con il sistema leccocratico in voga nel nostro paese...e il collare, pardonne il cerchio, si chiude.


 

Commenti

Post più popolari